sabato 1 marzo 2008

Dura la vita dell'arbitrello!

Per chi di voi ancora non lo sapesse, la sottoscritta, quasi-laureata, aspirante-un-sacco-di-cose, pur di raccimulare un paio di euro per esigenze fondamentali tipo rinfacciarlo alla propria madre quando fa storie perchè "alla tua età tutti lavorano e studiano insieme, e invece te non alzi un dito" (che poi me li deve presentare questi "tutti", ma tant'è...), dallo scorso anno ha intrapreso la dura via dell'arbitraggio...
Di calcio? Ma siate seri!! Vi sembro io il tipo che di domenica mattina con -10 gradi si mette in pantaloncini a corre su e giù per un campo di calcio??? Ma anche no!
Sono, molto più pigramente, un arbitro di pallavolo. Oserei dire il peggior arbitro della storia, se non fosse che mia sorella dice di aver visto di peggio (e il peggio ha un nome e cognome, omesso in rispetto alla normativa sulla privacy).
Fatto sta, che nelle mie simpatiche avventure sui campi della provincia, ne ho viste di tutti i colori....
L'ultima in ordine di tempo, ieri sera... che è vero pure che era 29 febbraio, però che cavolo!
La parita si doveva svolgere alle 21.00 a X, luogo semi-sperduto immezzo alla campagna. Da bravo arbitrello, l'arrivo sul campo era previsto per le 20.00 ca. Tempo di percorrenza, più o meno 40 minuti di strada orrenda, al buio, tutta curve, rigorosamente immezzo alla campagna. Wonderful!
Esco da casa col giusto anticipo, io e il mio fidato amico TomTom...
Appena presa la suddetta strada orrenda, nebbia tipo val padana... so nice! Vabbè, con un pò di sana pazienza, pian pianino, vado...
Arrivo a X che sono quasi le 20.00... faccio per girare nella strada indicata dal fido TomTom quando... "strada interrotta per lavori"! E avete presente quando il fido TomTom decide di non collaborare a trovare una strada alternativa, e insiste affinchè tu attraversi un ponte ormai inesistente? E in tutto questo, ricordate sempre, ci troviamo al buio immezzo alla campagna. So lucky!
Alla fine, non sapendo come arrivare al campo, alle 20.10 telefono in comitato.
"Houston, abbiamo un problema, la strada è interrotta e non so come arrivare al campo". Risposta "No, hai due problemi, perchè c'è stato un disguido, la partita non è più a X ma è a Y" (leggasi, altri 10 chilometri immezzo alla campagna). Lovely!!
Attimo di shock e poi "Ok, datemi il nuovo indirizzo per settare il TomTom".
Risposta: "L'indirizzo preciso non c'è, chiama questo tizio che ti spiega a voce come arrivarci". Yeah!
Vabbè, facendola breve, dopo altri 30 minuti di strada buia, tutte curve, immezzo alla campagna, rischiando un incidente perchè un tizio si è immesso da una strada secondaria senza guardare se ci fosse qualcuno che sopraggiungeva, e tutto stando al telefono con questo tizio che mi diceva dove girare, arrivo sul campo a Y alle 20.40 passate. Semplicemente DISTRUTTA.
Ovvio dire che l'altra squadra ancora non c'era perchè anche loro erano andati sull'altro campo.
Come se non bastasse, una volta arrivati tutti, la partita è cominciata con mezz'ora di ritardo ed è durata quasi 2 ore (con tanto di interruzione perchè era andata via la corrente ed eravamo rimasti al buio).
E tutto questo per fantastici 29.11 euro.
Spesso mi chiedo chi me lo fa fare....